mercoledì 22 giugno 2016

Ciao Chiara tu sei la Chiarezza



Esistono momenti in cui la percezione si amplifica
Esistono momenti in cui sei fortunato e riesci a coglierla
Non sono mani che afferrano perchè hanno compiuto una qualche azione, sono mani che ricevono
Sono sinapsi che vibrano, sono occhi che guardano, sono pori che percepiscono un dono
Intuizioni e mai deduzioni
Tremando prendo la macchina in mano e scatto....
Lo scatto della vita
Vita nel senso di vita che ho davanti, vita nel senso lo scatto più importante
Non è mio lo scatto, non sono mai state mie le foto che ho scattato
Intuizioni e mai deduzioni
Un fagiolo tremolante ricoperto di vernice bianca si agita su una pancia sorpresa ed entusiasta
Abbiamo camminato insieme 42 ore lungo questo sentiero impervio, tu le gambe e io l'albero
Ore in cui ho visto il dolore e l'agonia, ma che non erano accompagnate da sofferenza
Tutto era amore e comprensione, anche i momenti più bui in cui sembrava si perdesse tutto, il coraggio, le forze, il senso
Tutto era qui e ora, tutto era presenza
E lo era necessariamente
Tutto questo tempo, tutto questo dolore per la spinta finale
Si risolve tutto nella spinta finale, quando, esausti, si crede davvero di non farcela più
La spinta finale, quella che libera tutte le energie trattenute e contratte, le aspettative, i dubbi, l'angoscia, le paure
Quella che consegna la vita nelle nostre mani, quella che scioglie tutte le tensioni in un fiume di  lacrime
Ci vuole una grinta davanti alla quale non ci si può non inchinare e togliere il cappello
Onore alla donna, onore alle donne...
Brave, brave Paola e Chiara!
Benvenuta piccola Chiara, siamo già profondamente innamorati di te